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Esplorare nuovi orizzonti nel modellismo aeronautico

  • Immagine del redattore: Tony Ray
    Tony Ray
  • 23 nov
  • Tempo di lettura: 2 min

Negli ultimi anni il mio modo di costruire modelli è cambiato profondamente.


Non perché abbia abbandonato le tecniche tradizionali, ma perché oggi posso unire la precisione del 3D con il fascino del legno.


Da appassionato di velivoli storici degli anni ’20–’40, questa combinazione mi permette di creare modelli più fedeli, leggeri e piacevoli da costruire.



Rifinire i pezzi stampati in 3D


Una parte FDM, appena uscita dalla stampante, non è pronta per il volo.


Cappottina stampata in 3D rinforzata con fibra di vetro

Per una nuova cappottina che ho stampato, ho seguito la mia solita procedura:

  1. Pulizia, rimozione dei supporti e controllo della superficie.

  2. Rinforzo interno con tessuto in fibra di vetro 0,5 mm impregnato di epossidica.

  3. Levigatura interna ed esterna dopo l’indurimento.

  4. Primer, levigatura fine e vernice finale.


Il risultato è un componente leggero, robusto e perfettamente adatto al volo.


Cappottina stampata in 3D rinforzata con fibra di vetro

Cappottina stampata in 3D rinforzata con fibra di vetro
Cappottina stampata in 3D rinforzata con fibra di vetro
Cappottina stampata in 3D rinforzata con fibra di vetro


Le ali della Bücker Bü 133

Ein ganz eigenes Kapitel im Modellbau ist für mich immer der Tragflächenbau.

Gerade bei der Bücker Bü 133 Jungmeister ist das ein Moment, in dem man spürt, wie sich ein Modell formt und lebendig wird.

Für dieses Modell habe ich besonders leichte, aber sehr steife Rippen mit Hohlgeometrie konstruiert.

Die Struktur erinnert an klassische Freiflugmodelle – transparent, sauber aufgebaut und dennoch hoch belastbar.


Struttura alare della Bücker Bü 133 con centine leggere

La costruzione delle ali è sempre un capitolo speciale.Per la mia Bü 133 ho utilizzato centine alleggerite, che garantiscono rigidità e poco peso.


Gli alettoni integrati riprendono la filosofia dell’aereo reale.


Quando la struttura ha preso forma sotto la luce, ho ritrovato ciò che più amo: l’unione tra precisione ingegneristica e bellezza del legno.


Struttura alare della Bücker Bü 133 con centine leggere
Struttura alare della Bücker Bü 133 con centine leggere



La Tiger Moth con motore glow


Dopo tante ore in laboratorio, è arrivato il momento del volo.


Avevo già volato spesso la versione elettrica, ma volevo sentirla come in origine: con un motore glow.



Con un ASP 52 e un serbatoio da 180 cc, il modello pesa un po’ di più, ma il carattere cambia completamente.


Il suono profondo del motore rende tutto più autentico: sembra davvero un piccolo aereo d’altri tempi.





Tradizione e innovazione insieme


Oggi possiamo combinare:

  • progettazione digitale,

  • stampa 3D,

  • costruzione classica in legno,

  • motori glow,

  • finiture tradizionali.


Il modellismo non è solo costruire un aereo.

È ridare vita all’aviazione storica in scala ridotta, progetto dopo progetto.



✈️ From Balsa to Sky.


— Tony Ray

 
 
 

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